Mi chiamo Crepaldi Gabriele e sono nato a Torino nel 1991. Ho iniziato dall'età di 15 anni a tirare con l'arco e soprattutto a istruirmi sulla costruzione degli archi storici in particolare quelli occidentali.
La mia passione per la ricostruzione storica è nata una domenica di 9 anni fa ad una rievcazione storica. Arrivato sul posto non fui molto attratto dalle spade, dagli scudi, dalle maglie ferrate ma dalle rastrelliere su cui poggiavano questi meravigliosi archi e non ebbi la voglia di provare a tirare qualche freccia ma bensi' mi venne l'idea di provare a costruirne uno.
Guardacaso in famiglia mio padre conosceva una persona che costruiva archi storici e allora un sabato pomeriggio andammo a trovare questo amico che mi informò su quei pochi libri in lingua italiana che c'erano in quel momento in commercio e che trattavano l'argomento di costruzione, i metodi e i legnami adatti.
Pensando, da persona inesperta, di potercela fare solo con un libro lo comprai e leggendo scelsi come legno il Frassino che nella zona dove abito io c'è in abbondanza.
Armato di strumenti per tagliare partii in una bella giornata d'estate e avvistati un po di tronchetti li segnai con una corda per poterli raccogliere l'inverno succesivo.
Arrivato il momento tanto atteso in calo di luna tagliai i due tronchetti e li portai a casa e con mia grande soddisfazione iniziai a lavorarlo e mi meravigliai del risultato ottenuto tanto che lo feci vedere ai miei amici.
Nel momento dell'incordatura uno dei due flettenti esplose con rumore assordante e schegge che si aprirono su tutto il dorso. Io, deciso a non demordere e spinto dalla passione, iniziai il secondo che durò più del primo ma non fui pienamente soddisfatto perchè sapevo che potevo fare ancora meglio per rendere i miei archi più durevoli e quindi divertirmi più a lungo.
La soluzione arrivò un giorno mentre ero ad un mercatino dove partecipava anche mio padre in cui c'era anche una persona appassionata di arte africana e, seppi dopo da lui, anche appassionato di Medioevo e soprattutto di tiro con l arco storico.
Contentissimo di aver trovato un amico con cui parlare della mia passione senza annoiare nessuno mi disse che conosceva una persona che faceva dei corsi di costruzione dell'arco storico.
Presi subito la palla al balzo e mi segnai come prossimo allievo del corso e da quel momento in cui feci l'arco al corso e aiutato dai tanti tentativi falliti in precedenza notai che erano diversi da quelli che producevo prima, erano quasi uguali a quelli che avevo visto quella domenica alla rievocazione storica e allora cominciai a produrre archi, tanti archi che aumentarono la mia manualità rendendoli più belli, più performanti e sempre piu sicuri e contemporaneamente la mia passione si radicò più che mai tanto che adesso ho solo una passione, quella della ricostruzione degli archi storici in solo legno con cui ogni tanto nel tempo libero tiro nei campi specializzati a bersagli in 3D con amici appassionati, con risultati che a volte fanno ricredere chi pensa che con l'arco storico è troppo difficile fare centro.
Campo da tiro