Arco in Frassino con doga
Frassino
Il Frassino appartiene, come l'olivo, alla famiglia delle Oleacee.
Il Frassino fa parte di un gruppo di piante evolute, le Angiosperme, i cui semi sono inseriti in un ovario chiuso. Il Fraxinus excelsior è presente in tutta Italia, ma è piu frequente soprattutto nel settentrione al piano montano, dove raggiunge i 1800 m di altitudine.
Si sviluppa vigoroso sui terreni fertili, freschi e profondi e come l'Olmo veniva piantato vicino le case , poichè il fogliame venita usato nell'alimentazione del bestiame. Esso è la specie più alta che cresce nel nostro clima (fino a 40 m) ha tronco slanciato, dal fusto cilindrico con corteccia dapprima liscia e olivastra poi grigia e infine, con l'eta, ruvida e screpolata, rami gracili e fogliame leggero. Le foglie sono oppostee dentate e hanno 9-13 foglioline picciolate, con lunghi apici. Ogni frutto è lungamente alato.
Nel Frassino la differenza tra alburno e durame non esiste; il Legno è di colore bianco quasi puro, a grana grossa ed eccezionalmente duro quando è stagionato, con anelli di crescita molto evidenti e un aspetto splendente quando è lavorato da poco. Esiste un'altra varietà chiamata Orniello che ha caratteristiche simili al Frassino excelsior ma esseendo più piccolo e a crescita più lenta produce un legno più compatto e tenace .
Il legno dei frassini possiede una buona flessibilità ed un altrettanto buona resistenza alla compressione ma non si presta alla realizzazione di archi con sezione a D, al massimo si può arrivare ad una sezione lenticolare . E' quindi adatto alla costruzione di archi a sezione piatta e larga.
E' facilmente curvabile a caldo ed era, insieme all'Olmo, il legno maggiormente usato qui in Italia per la costruzione di archi in solo legno.